Arsenal: Wenger, ecco perchè devi abbandonare i Gunners!

Arsenal: Wenger, ecco perchè devi abbandonare i Gunners!TUTTOmercatoWEB.com
Arsene Wenger
© foto di Imago/Image Sport
lunedì 6 marzo 2017, 16:45Primo Piano
di Domenico Giugliano
Arsene Wenger è da 21 anni l'allenatrore dell'Arsenal. Dallo scorso anno è aspramente contestato dai tifosi dei Gunners. E' ora di abbandonare la nave

Arsene Wenger e l'Arsenal. Storia di un grande amore, uno dei più duraturi della storia del calcio, secondo solo a quello di Ferguson con lo United. Tuttavia, da tre anni oramai, l'allenatore alsaziano sembra essere arrivato alla fine del suo ciclo a Londra. 21 anni di calcio giocato ad ottimi livelli, con grande bellezza nella fase offensiva, ma, spesso, limitata in fase difensiva. Tanti i campioni lanciati da Arsene. Da Bergkamp a Ljunberg, da Vieira a Cole, fino ad arrivare ad Henry, autentico simbolo dell'epopea Wenger. Tanti grandi giocatori comprati nel corso degli anni, ma pochi titoli, soprattutto in Premier e in Europa. L'Arsenal ha raggiunto la finale di Champions soltanto nel 2006, perdendola, in maniera immeritata, contro il Barcellona di Ronaldinho ed Eto'o. Purtroppo è stato quello il momento più alto della gestione dell'alsaziano. Non più un titolo in Premier dal 2004, non più una finale di Champions, certo 17 partecipazioni consecutive, con il raggiungimento degli ottavi in ogni stagione, non è da tutti, ma l'Arsenal non ha mai avuto quel cambio di passo voluto da proprietà e soprattutto tifosi. In più l'ultima stagione, quella in corso. Distanza siderale dal Chelsea in campionato, tanti gol presi, incomprensioni con Giroud e Sanchez, i migliori giocatori della squadra, e la pesante sconfitta di Monaco all'andata degli ottavi. Un 5-1 che non ammette repliche e che difficilmente sarà recuperato domani nel ritorno che si disputerà all'Emirates. I tifosi sono stanchi di Wenger e a fine maggio si aspettano una retromarcia del manager francese che resta aggrappato a quella panchina con tutte le sue forze, perdendo di vista, forse, quella che è la cosa principale, IL bene dell? l'Arsenal. Il momento di dividere le strade è arrivato, per il bene di tutti e anche per non far sbiadire il ricordo dei tanti meravigliosi anni passati su questa panchina.