Galatasaray, Buruk: "Siamo un po' sfortunati, ma potevamo fare una prestazione migliore"

Okan Buruk, allenatore del Galatasaray, ha commentato l'eliminazione dalla Champions League arrivata contro lo Young Boys. Queste le sue parole riprese dal sito ufficiale del club: "Quello che avevamo immaginato non si è realizzato durante la partita, dal mio punto di vista non c'è stata corrispondenza. Tra i giocatori c'è una differenza incredibile di qualità e valore. Avremmo potuto fare una prestazione migliore. Paragonerei questa partita a quella dell'anno scorso contro il Molde. A volte sembrava che avessimo pesi di cinque o dieci chili addosso. Che sia dovuto alla pressione o a qualcos'altro... A volte i nostri giocatori si preparano troppo per una partita. Quando ti prepari troppo, anche quella tensione può avere un effetto su di te. Per gran parte della partita abbiamo avuto il controllo del pallone. Tuttavia, né la velocità del gioco, né la velocità dei passaggi, né il nostro gioco in verticale sono stati buoni. Abbiamo cercato di occupare correttamente gli spazi, ma abbiamo commesso molti errori nei passaggi. Abbiamo dato all'avversario molte opportunità di contrattacco. Il nostro avversario è stato molto efficace in molte situazioni contro di noi. Siamo dispiaciuti per i nostri tifosi"

"Nel secondo tempo abbiamo equilibrato un po' di più il gioco. Abbiamo creato più occasioni. Verso la fine abbiamo cercato di attaccare di più e di creare più occasioni. Abbiamo avuto l'opportunità di ribaltare la partita. Il tiro di Icardi è stato deviato dall'avversario. Forse l'azione in cui avremmo potuto segnare si è trasformata in un gol per loro. Poi abbiamo preso un cartellino rosso e siamo rimasti in dieci. Il gioco non è andato come volevamo."

"Qui, ovviamente, la responsabilità è principalmente mia. Sono io che preparo la squadra e scelgo i giocatori. Quindi la responsabilità principale è ovviamente mia. I miei giocatori hanno cercato di fare del loro meglio. La cosa che ci dispiace di più è che c'erano tifosi straordinari. Prima della partita, durante la partita e anche dopo, ci hanno sostenuto. L'unico dispiacere è che non siamo riusciti a dare loro la vittoria e il gioco che desideravano e sognavano. Siamo molto dispiaciuti per questo. Tuttavia, questa squadra ha giocato i playoff di Champions League, ha combattuto con questi giocatori. Sono stati questi giocatori a vincere. D'ora in poi, saranno ancora questi giocatori a lottare per vincere il campionato. Innanzitutto, voglio ringraziare per il supporto di oggi. Non partecipare a un torneo così importante e prestigioso ci rende tristi. Ma d'altra parte, il nostro obiettivo è di nuovo il campionato e giocare e vincere la finale di Europa League. Dobbiamo porci di nuovo questo obiettivo. Abbiamo il potenziale e la forza per farlo."

"Stiamo vivendo un po' di sfortuna. Un giocatore importante come Davinson Sanchez si è infortunato alla sua seconda partita... Il cartellino rosso di Abdülkerim, l'assenza di Kaan. Non siamo riusciti a schierare giocatori molto importanti per noi in difesa. Oggi abbiamo avuto molte difficoltà nel costruire il gioco da dietro. L'assenza di Davinson è stata una delle nostre maggiori mancanze nel far avanzare la squadra e nella velocità. Ovviamente, non è una scusa. Il Galatasaray deve continuare con qualsiasi formazione. Con il ritorno dei nostri giocatori e dopo un paio di rinforzi, la nostra squadra sarà pronta a lottare per il campionato e per l'Europa. L'unico rammarico è non essere riusciti a rendere felici i nostri tifosi. Negli ultimi due anni, li abbiamo abituati alla felicità. Abbiamo sempre vinto. Nel calcio c'è anche la sconfitta. Bisogna accettarlo. Dopo una sconfitta, dobbiamo riprenderci rapidamente e prepararci per la partita di fine settimana. Successivamente, dobbiamo porci un obiettivo in Europa League. Insieme ai miei giocatori, faremo di tutto per riprendere la squadra il più presto possibile e continuare il nostro cammino. Ci sono ancora molte partite davanti a noi. Questi giocatori ci hanno reso vincenti negli ultimi due anni. Continueremo a sostenerli e a fidarci di loro, cercando di raggiungere traguardi ancora più grandi insieme."