I miracoli del calcio: il Real Sociedad di Ormaetxea

I miracoli del calcio: il Real Sociedad di Ormaetxea
sabato 3 settembre 2016, 15:23Editoriale
di Antonio della Volpe

Il Real Sociedad è una delle squadre storiche della Liga spagnola, vincitrice di 2 titoli nazionali (consecutivi). Il primo titolo della sua storia, iniziata nel 1909, si concretizza nella stagione 1980/81, quando alla guida della formazione della squadra di San Sebastian c'era Ormaetxea.

Alberto Ormaetxea era un ex difensore, dopo un primo periodo nelle giovanili della squadra della sua città natale,  entrò nella Real Sociedad dove esordì in prima squadra nel 1967. Ritiratosi nel 1974, rimase in società e nel 1979 ne divenne allenatore. Dopo un secondo posto nella prima stagione, Ormaetxea guidò il club basco alla vittoria di due campionati consecutivi (1980-81 e 1981-82) e di una Supercoppa. Sotto la sua guida il Sociedad raggiunse le semifinali dell'allora Coppa Campioni nel 1982-83.A partire dall'ottobre 2006, primo anniversario della sua morte, si tiene un triangolare in suo onore, tra le squadre basche: Real Sociedad, Atletico Bilbao e Eibar.

Uscita sconfitta dall'esordio stagionale, dal mese di ottobre "la Erreala" riuscì a trovare continuità di risultati in casa, concluse il girone d'andata al quarto posto, a 7 punti dall'Atletico; all'inizio del girone di ritorno la squadrà scivolò fino all'ottavo posto in classifica, ma una lunga serie di risultati positivi gli permisero la risalita, fino a conquistare la vetta solitaria a due giornate dal termine; così con una vittoria casalinga si presenta ll'ultima giornata con due punti di vantaggio sul Real Madrid, che tuttavia risultava penalizzato per via del minor numero di reti segnate negli scontri diretti. Alla Erreala fu, pertanto, sufficiente un pareggio (ottenuto grazie a un gol segnato da Zamora a pochi secondi dal fischio finale) in trasferta con lo Sporting Gijon per ottenere il primo storico titolo.

Capocannoniere di quella squadra fu Jesús María Satrústegui con 16 reti (giocatore basco che dopo una prima parte di carriera al San Sebastian dedicò la sua vita calcistica al Real Sociedad con 374 presenze e 162 reti (fu anche attaccante della Spagna, 32 presenze e 8 reti, partecipando a 2 gare nella rappresentativa dei paesi Baschi e realizzando 2 reti). Gli unici sempre presenti nelle 34 giornate di campionato furono il portiere Arconada e il centrocampista Zamora. Un altro miracolo sportivo che il mondo del calcio deve ricordare, perchè i grandi club esistono solo perchè hanno degli "avversari" con cui confrontarsi.