Gabbiadini "attacca" Sarri. Caro Manolo, fatti un esame di coscienza

Gabbiadini "attacca" Sarri. Caro Manolo, fatti un esame di coscienzaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
martedì 28 febbraio 2017, 14:10Editoriale
di Walter Vitale
Subito protagonista con il Southampton, Manolo Gabbiadini(5 goal in 3 gare), torna a parlare del suo passato.

Subito protagonista con il Southampton, Manolo Gabbiadini(5 goal in 3 gare), torna a parlare del suo passato.

In una lunga intervista ai microfoni della Gazzetta, Gabbaidini, ha elogiato i suoi primi 6 mesi a Napoli con Benitez: "Con Benitez il gruppo era unito, tutti avevano le stesse opportunità di giocare", salvo poi, cambiare tono quando si parla di Sarri: "Con lui, giocano sempre gli stessi e chi sta fuori, non ha possibilità di far vedere il proprio valore".

Dunque, secondo Gabbiadini,alla base del suo fallimento a Napoli, ci sarebbe solo ed esclusivamente da "incriminare" Sarri.

In realtà, il "povero" Gabbiadini, dimentica certi particolari della storia. Nella scorsa stagione, dove a Napoli c'era un signore chiamato Higuain, capace di mettere a segno 36 reti in campionato, record storico per la massima serie, era oggettivamente difficile trovare spazio. Poi, qualcosa è cambiato. In estate Higuain viene ceduto alla Juve e dunque, il Napoli corre ai ripari acquistando Milik, che però, a differenza di Higuian, si sarebbe dovuto guadagnare il posto con un Gabbiadini in grande spolvero nelle amichevoli estive. Nelle prime 7 giornate di campionato, in 4, Gabbadini parte da titolare, segnando, solo una rete, quella in casa col Chievo, mentre Milik ne segna ben 7.

Poi arriva l'imprevisto.

Milik, durante una gara della nazionale subisce un grave infortunio, scocca l'ora di Gabbiadini?

Macchè, il buon Manolo, ritiene di non essere adatto a fare il  vertice alto nel tridente del Napoli. Quando viene utilizzato sembra un fantasma ed a Crotone, dove per un fallo di reazione si fa espellere a metà di primo tempo, con gli azzurri in vantaggio, chiude praticamente la sua esperienza napoletana. 

La chiude, non solo per l'espulsione, non per le tre giornate di squalifica, ma soprattutto perchè nel Napoli esplode Mertens.

Il buon Sarri, chiede a Mertens di fare il "falso nueve", il belga impiega un mese per capire i movimenti. Risultato? Alla 25 giornata di campionato Mertens ha totalizzato già 16 reti in campionato ed è in lotta per il titolo di capocannoniere. Arriva gennaio, il Napoli che aspetta ancora Milik, acquista Pavoletti dal genoa e cede, dopo 2 anni, Manolo Gabbiadini in Inghilterra, al Southampton.

Il resto, lo conoscete già, Manolo, che a Napoli era riluttante, in Premier, gioca nel 4-3-3, come vertice alto e segna tanti goal. 

Ma la domanda è un' altra: "Come mai Sarri, che ha quadruplicato il valore della rosa del Napoli, abbia fallito solo con Gabbiadini?"

​La riposta, potrebbe e dovrebbe essere nella coscienza del giocatore stesso, ogni tanto, recitare un MEA CULPA, non fare male