Inter, col Parma sontuosa prova di forza: gli emiliani erano un cliente ostico. Ora sotto col Bayer Leverkusen

Inter, col Parma sontuosa prova di forza: gli emiliani erano un cliente ostico. Ora sotto col Bayer LeverkusenTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 7 dicembre 2024, 00:30Champions Insights
di Matteo Bordiga

Poco da dire e da commentare.

L’Inter, contro un Parma che è sempre avversario temibile e minaccioso, ha dato una nuova dimostrazione di forza e di solidità tecnica e mentale, stravincendo il confronto con gli emiliani e insidiando da vicino le rivali per lo scudetto Napoli e Atalanta.

Inter, una vittoria più pesante di quel che può sembrare

La portata di questo 3-1 ottenuto da nerazzurri non va sottovalutata. I ducali, in casa propria così come in trasferta (chiedere ad esempio alla Juve), sanno farsi valere e, col loro gioco diretto e verticale, sanno fare malissimo nelle ripartenze. Metterli all’angolo e impedirgli di incidere dalla metà campo in su non è facile, ma l’Inter ci è riuscita disputando ancora una volta una gara attenta e, allo stesso tempo, ispirata, facendo leva sui suoi valori tecnici e psicologici che, soprattutto a San Siro, le consentono di prevalere quasi sempre sugli avversari.

Discreto Parma nel primo tempo, ma nerazzurri sempre arrembanti

E dire che nel primo tempo gli uomini di Pecchia se l’erano anche cavata discretamente bene. I break di Sohm e le fughe degli sguscianti Bonny e Cancellieri avevano creato qualche problema alla retroguardia di Inzaghi, salvata in un’occasione da Sommer su conclusione ravvicinata dell’attaccante romano. Ma anche i padroni di casa, naturalmente, avevano costruito svariate palle-gol prima di sbloccare il risultato con una giocata sontuosa di Dimarco, non nuovo a prodezze sottoporta nei momenti più delicati delle partite.

Ripresa-capolavoro dell'undici di Inzaghi

La ripresa dei meneghini è stata magistrale. Lautaro e compagni hanno subito messo in chiaro le cose, proprio come fanno le grandi squadre, schiacciando il Parma e trovando con Barella e Thuram gli altri due gol che hanno chiuso definitivamente la contesa. Premio comunque meritato per un Parma mai arrendevole il gol della bandiera degli emiliani, seppur giunto nel finale e solo grazie a una sfortunata “puntata” di Darmian nella propria porta.

Col Leverkusen servirà un'Inter dominante tecnicamente e caratterialmente

Quest’ennesima esibizione di superiorità tecnica e fisica alza ulteriormente il morale dell’Inter in vista del match di Champions League col Leverkusen e della prossima trasferta in campionato contro la Lazio. Attenzione però: i tedeschi di Xabi Alonso, in casa loro, sono una compagine temibile e in possesso di uno spartito di gioco ben preciso e riconoscibile. Servirà un’Inter in formato deluxe per strappare quei tre punti che certificherebbero - praticamente in maniera ufficiale - il passaggio agli ottavi di finale della massima rassegna continentale.