L'Europa League delle italiane: prove di riscatto per l'Inter, il Sassuolo vuole continuare a sognare. La Roma non può fallire e la Fiorentina riparte da zero

Sarà una grande serata di Europa League anche la seconda giornata della fase a gironi. Diverse gare interessanti e già potenzialmente decisive, anche per le italiane. E' il caso dell'Inter che, dopo la figuraccia casalinga contro l'Hapoel Beer-Sheva non può permettersi un nuovo passo falso in casa dello Sparta Praga di Rosicky. Non vincere contro i cechi condannerebbe i nerazzurri a fare bottino pieno nel successivo doppio confronto con il Southampton. Situazione sicuramente migliore, invece, per il Sassuolo. I neroverdi, primi a seguito del netto successo sull'Athletic Bilbao, affrontano il Genk, sconfitto nella prima giornata dal Rapid Vienna. Alla prima, storica trasferta in una fase finale di una competizione europea, i ragazzi di Di Francesco sono chiamati a confermare quanto di buono visto non sono nella prima uscita contro i baschi, ma tutto ciò che hanno fatto finora in stagione: bel gioco, spirito di squadra e, soprattutto, vittorie. Sarà, invece, impegnata in casa la Roma di Luciano Spalletti. I giallorossi, fermati sull'1-1 nella prima giornata dal Viktoria Plzen, ospitano l'Astra Giurgiu, insidiosa compagine rumena che nell'ultimo turno preliminare ha eliminato il West Ham. I capitolini non dovranno sottovalutare l'avversario e portare a casa i tre punti per evitare situazione spiacevoli nelle prossime giornate. Riparte da zero, invece, la Fiorentina. Nel girone dei viola, infatti, tutte sono ad un punto. Dopo il pari contro il Paok, i gigliati affrontano il Qarabag in un match che potrebbe nascondere più di un'insidia per gli uomini di Sousa, che non possono permettersi passi falsi al debutto casalingo.