Dinamo Z. - Juventus, Chiellini indica la strada

Giorgio Chiellini,uno che per la Juventus ha sempre fornito il massimo contributo, vorrebbe alzare la Champions League con tutta la sua forza. A 32 anni, e con un palmarès pregno di trofei nostrani, il difensore centrale cerca sentitamente il sussulto europeo. E, tra i veterani bianconeri, la voglia di provare a stupire in questa edizione dell'Europa che conta è tanta.

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“La Dinamo Zagabria è una squadra di talento e tecnica – afferma Chiellini – in Champions le trasferte sono molto difficili, ma siamo consapevoli dell'importanza dell'impegno e siamo qui per vincere. Infortuni? Non bisogna fare grandi allarmismi, dopo la sosta rientreranno praticamente tutti. Il modulo? conta fino a un certo punto, è l'atteggiamento a fare la differenza”.

A detta del numero 3 bianconero, il gruppo H è dei più equilibrati: “Siviglia e Lione sono due squadre ben organizzate, credo comunque che sia prematuro parlare di calcoli per passare. Sicuramente siamo consapevoli che dopo il pareggio in casa sia di fondamentale importanza la vittoria qui in Croazia”.

Bel gioco o pensare al sodo, analisi lucida quella di Chiellini: “Questa squadra deve pensare innanzitutto ad essere concreta, e ciò non significa automaticamente rinunciare alla bellezza. Il risultato è la base del discorso, ma ci sono momenti in cui esprimersi ai massimi livelli – per più motivi – non è semplice, allora bisogna portare a casa il risultato in tutti i modi. Stiamo lavorando per migliorarci quotidianamente, abbiamo ampi margini di crescita e c'è voglia di fare sempre bene”.

La Champions League e il problema relativo all'approccio: “Tiro in ballo un esempio relativo alla passata stagione: Bate Borisov - Roma. Con tutto il rispetto per i bielorussi, credo fossero nettamente inferiori ai giallorossi. Ciò significa che giocare in trasferta in Europa è sempre complicato, quindi domani dobbiamo partire concentrati e, soprattutto, tornare a casa con il bottino massimo attraverso la performance”.