Boksic magnifica MandzukicFonte: Tuttosport Protagonista di un inizio di stagione non propriamente esaltante, Mario Mandzukic nelle ultime settimane ha dato nettissimi segnali di ripresa. Il bomber croato ha infatti iniziato a segnare con grande costanza e le ultime sue reti sono servite a rilanciare alla grande la ambizioni di unaJuventus che adesso torna a sognare lo scudetto. Mandzukic ha segnato sei volte sin qui in bianconero e per sei volte la squadra di Allegri ha vinto a dimostrazione del fatto che, quelli dell'ex Atletico Madrid sono sempre goal pesanti. Chi conosce bene sia Super Mario che la Juve è Alen Boksic che, intervistato da Tuttosport, ha spiegato: "Mandzukic non ti lascia mai solo, è un killer. Non avevo dubbi che si sarebbe imposto anche alla Juventus". I tifosi bianconeri non hanno nascosto il loro scetticismo nel corso degli ultimi mesi: "Penso che la loro delusione fosse soprattutto la conseguenza del momento difficile della squadra: non è semplice passare dalla finale di Champions a un avvio di campionato con tanti problemi. Nell’ultimo periodo sono cresciuti sia la Juventus e sia Mandzukic: non è una coincidenza. Mario è uno che da tutto per i compagni, ma ha bisogno della squadra per rendere al massimo". Con l'aumentare del numero di cross sono arrivati anche i goal: "Parliamo di uno dei migliori colpitori di testa a livello europeo. Mario è proprio bravo, è la sua specialità. Con la crescita di Dybala e i maggiori rifornimenti dalle fasce sono aumentati anche le sue reti. Per quello che lo conosco io, questo è solo l’inizio. Lo vedo in crescita, ma non ancora al top". Boksic ha una spiegazione per le difficoltà riscontrate da Mandzukic nei suoi primissimi mesi a Torino: "E’ stato infortunato e per un attaccante straniero va sempre messo in conto un periodo di adattamento in Italia. Per una punta, e lo dico per esperienza, la serie A è il campionato più difficile che ci sia". Secondo l'ex attaccante di Lazio e Juventus, Mandzukic non si fermerà di certo qui: "Se sta bene, può arrivare a 20 reti. Quando è in forma, un gol lo fa sempre. E di solito sono timbri pesanti". La Juventus, dopo un momento nerissimo, sembra fuori dal tunnel: "Ci sono squadre a cui servono due o tre anni per riprendersi dopo aver chiuso un ciclo importante. La Juve, che è tosta nel sangue, ha stretto i denti e si è risollevata in tre mesi. Fantastica. Juve in corsa per lo Scudetto? Sì, perché conosco il club e la sua mentalità: è uno dei pochi ambienti in cui un giocatore percepisce che è lì solo per vincere, e partecipare o arrivare secondi non basta. E’ una sensazione che fa la differenza. Siamo a dicembre e i bianconeri diranno la loro anche quest’anno". Altre notizie - News
Altre notizie
|
SONDAGGIO |
E' STATO BELLO SOGNAREIl Napoli ha lottato, ha sperato ed ha sognato.
IL PRESIDENTE DELL'ATLETICO SMENTISCE TUTTO: "SIMEONE NON SI MUOVE"Il presidente dell'Atletico Madrid Enrique Cerezo ha parlato a Radio Marca del momento dei colchoneros: "In campionato lotteremo per la terza posizione, questo è un dei nostri obiettivi. Gli errori arbitrali? Il problema non...
ROMA-CHELSEA, ARBITRA LO SVEDESE ERIKSSONLa UEFA Champions League ha pubblicato la lista degli arbitri che dirigeranno la quarta giornata della competizione europea. Per la partita Roma-Chelsea di martedì 31 ottobre è stato designato lo svedese Jonas Eriksson. Gli...
PORTO - JUVENTUS, ANDRE SILVA AVVISA I BIANCONERI: " PARTIAMO SUBITO FORTE "Il Porto è il primo ostacolo della Juventus nella fase a scontri diretti nel cammino verso la finale, l'attaccante Andrè Silva è la stella della squadra e principale pericolo...
BAYERN MONACO-ARSENAL 5-1, LE PAGELLE: THIAGO E LEWA MOSTRUOSI, GUNNERS DOMINATIBAYERN MONACO
Neuer 7 - Para il rigore ed è sempre un grande merito, anche se poi viene beffato dall'ostinazione di Sanchez. Per il resto, spettatore non pagante da posizione ultra-privilegiata.
Lahm 8...
TANTI AUGURI A LUIS FIGO, IL MAGO DAL "PASO DOBLE"L’eleganza nel calcio si è espressa in tanti modi e forme. Ci sono diverse soluzioni per manifestare questa peculiarità. Forse, il sistema più affascinante è il dribbling, il giocherellare abilmente con la...
|