Seedorf, l'uomo dalle 4 Champions con tre squadre diverse

Clarence Clyde Seedorf nasce a Paramaribo il 1º aprile 1976: è un ex centrocampista olandese ed ora è l'allenatore dello Shenzhen.

Cresciuto nelle giovaniloi dell'Ajax, debutta in prima squadra nell'Eredivisie il 29 novembre 1992 contro il Groningen a 16 anni e 242 giorni, diventando il più giovane calciatore di sempre ad aver giocato con la maglia dei lanceri. Nella sua prima stagione da professionista conquista la KNVB beker. L'anno dopo arriva il successo in campionato e nel maggio 1995 il trionfo nella Champions League 1994-1995 dopo la vittoria in finale contro i campioni in carica del Milan di Fabio Capello. Viene nominato talento dell'anno del campionato olandese per due volte consecutive.

L'11 luglio 1995 passa alla Sampdoria per 7 miliardi di lire. Con la maglia blucerchiata colleziona 32 presenze e 3 gol in campionato, il primo per lui in serie A il 19 novembre in Atalanta-Sampdoria 3-2. Dopo la prima esperienza italiana passa al Real Madrid.

A Madrid Seedorf trova come allenatore Fabio Capello e nella sua prima annata, stagione 1996-1997, disputa 38 partite di campionato, conquistando il terzo titolo della sua carriera. L'anno successivo la squadra vince la Champions League dopo trentadue anni, in finale contro la Juventus. Dopo la vittoria della Coppa intercontinentale, l'olandese torna in Italia con la maglia dell'Inter.

Esordisce in nerazzurro il 6 gennaio 2000 in un incontro di campionato contro il Perugia: nel 2002, dopo lo scudetto perso con la Juve all'ultima giornata, passa al Milan in cambio di Francesco Coco.

Sotto la guida tattica di Carlo Ancelotti diventa subito un punto fermo nel progetto, diventando titolare inamovibile del centrocampo insieme ad Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso. In 10 stagioni con la maglia rossonera Seedorf colleziona 432 presenze e 62 gol conquistando 2 campionati, 1 Coppa Italia, 2 Supercoppe italiane, 2 Champions League, 2 Supercoppe UEFA e 1 mondiale per club.

Il 30 giugno 2012 firma un contratto di due anni per il club brasiliano del Botafogo. Esordisce in maglia bianconera il 22 luglio seguente, nella sconfitta casalinga contro il Grêmio per 1-0. Segna il suo primo gol con la maglia della squadra brasiliana il 4 agosto su calcio di punizione. Con la maglia del club brasiliano conquista un campionato Carioca. Il 14 gennaio 2014 annuncia il suo addio al calcio giocato, per intraprendere la carriera da allenatore.

Il 16 gennaio 2014 diventa allenatore del Milan, a seguito dell'esonero di Massimiliano Allegri. Il 7 luglio 2016 viene annunciato come nuovo allenatore dello Shenzhen. 

Debutta in Nazionale a 18 anni nel 1994 contro il Lussemburgo. Ha totalizzato 87 partite e 11 gol con gli arancioni e ha preso parte al Campionato del mondo di Francia 1998 e agli Europei 1996, 2000 e 2004, centrando le semifinali del 2000 e 2004.

Da giocatore, Clarence Seedorf era completo dotato di grande tecnica e forza fisica. Queste peculiarità gli hanno permesso di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. La sua specialità, poiché era dotato di un tiro potente e preciso, è stata la conclusione dalla distanza e si distingueva anche per l'abilità nel dribbling nei confronti dei diretti avversa