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Coppa delle Coppe 1960-1961:

Coppa delle Coppe 1960-1961: "I leoni di Ibrox" con la maglia viola

 di Mariano De Rose   vedi letture

Come già abbiamo detto la prima edizione della Coppa delle Coppe vide la luce nel lontano 1960. A partecipare alla prima competizione dedicata alle vincitrici delle coppe nazionali delle varie federazioni UEFA furono però solo 10 squadre. Il problema è che, come sappiamo, non tutte i paesi contemplavano un trofeo nazionale alternativo al campionato, e questo riduceva enormemente il numero di partecipanti al neonato torneo. Ad ogni modo fra queste formazioni figurava anche la Fiorentina.

In realtà i viola l'anno prima non avevano vinto la Coppa Italia. A farlo era stata la Juventus, che però avendo vinto anche lo scudetto poteva dirottare le proprie ambizioni europee in una ben più stimolante competizione come era la Coppa dei Campioni. La stessa Coppa dei Campioni che qualche anno prima (1957), vide protagonista proprio la Fiorentina che, dopo una galoppata quasi trionfale, fu costretta ad arrendersi in finale contro il Real Madrid di Di Stefano.

Ma torniamo all'anno in cui si svolge la nostra storia. Dicevamo che la Fiorentina si trovava a partecipare alla Coppa delle Coppe senza averne il pieno diritto dal punto di vista meramente emozionale. I tifosi della Viola non vedevano troppo di buon occhio una competizione che risultava più come un “contentino” che il giusto riconoscimento di un annata conclusasi con un titolo vero. Tuttavia il cammino della Fiorentina riesce a convertire partita dopo partita ogni suo sostenitore, anche quello più insensibile al nuovo torneo, fino a convincere tutti nel momento in cui la squadra approda in finale. Gli avversari sono gli scozzesi del Glasgow Rangers, e la Fiorentina avrebbe dovuto affrontali in un doppio confronto di andata e ritorno. Una vera e propria eccezione nella storia della Coppa delle Coppe. 

Il primo atto si svolse a casa dei britannici, all'Ibrox Park di Glasgow. Quella notte del 17 maggio del 1961 i giocatori della Fiorentina non se la dimenticheranno più, perché fu la notte in cui, da quel momento in poi, tutti li avrebbero conosciuti con il soprannome de "i leoni di Ibrox". Fra tutti non se la sarebbe dimenticata di sicuro Luigi Milan, il grande protagonista del match che con una doppietta regalò la vittoria ai suoi. 2 a 0 a Glasgow e appuntamento in Italia 10 giorni dopo per il ritorno.

I Rangers il 27 maggio si presentarono (chiaramente) e stupiscono i paganti del Comunale con partita diversa da quella d'andata. Fu forse per un eccesso di sicurezza, ma l’incontro che la Fiorentina disputò in casa fu ben al di sotto della prestazione sfoderata poco più di una settimana prima in Scozia. I viola passarono pure in vantaggio, sì, ma quasi per caso, e ancora una volta con Luigi Milian che ancora una volta, come all'andata, aveva posto inizio alle marcature al 12' minuto. A quel punto la Fiorentina è come se decidesse di non giocare più, e di questa situazione ne approfitta Scott che mette a segno il gol del momentaneo pareggio. Il doppio confronto vede un parziale complessivo di 3 a 1 per i viola. Un bel bottino, certo. Qualcosa però sembra favorire gli avversari scozzesi, di cui non si capisce il perché ma sentono di poter recuperare la partita. È forse questo il motivo per cui la Fiorentina si ricompatta e, riorganizzato il proprio gioco, arriva al gol del definitivo 2-1 (4-1 complessivo) con il sigillo di Hamrin, capocannoniere del torneo con 6 gol.

Quando arriva il triplice fischio i tifosi della Viola danno semplicemente sfogo ad una gioia che si tenevano dentro già da diversi minuti. La Fiorentina vince la prima edizione della Coppa delle Coppe nonché la prima competizione UEFA nella storia delle italiane.    

Fu così che tutto ebbe inizio.


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