Van Gaal e il fantasma di Giggs, ormai aleggiante da tempo sulla panchina...

Louis Van Gaal sa spesso essere personaggio divertente e anticonformista nel modo di parlare e gestire la comunicazione più in generale.
Ad inizio settembre, rispondendo a chi gli chiedeva un commento sull’iperbolica cifra spesa per strappare Anthony Martial al Monaco, rispose: "Questo la dice lunga sul mondo folle in cui viviamo. Allo United chiedono sempre 15 milioni di euro in più rispetto agli altri club. Non ho comprato Martial per me, ma per il prossimo allenatore del Manchester United" aggiunse Van Gaal, prima di indicare il suo vice Ryan Giggs "Vi presento il futuro tecnico."

Non dev’essere stato facile sentire quelle parole per il francese, che era ed è pur sempre un giovane ragazzo, trovarsi all’improvviso al centro dell’universo-United.
Dopo un ottimo inizio Martial ha avuto alcune difficoltà, pur non uscendo mai dal campo e rappresentando sempre un punto cardine negli schemi di Louis Van Gaal.
Proprio quel Van Gaal che nelle ultime ore pareva essere non distante dall’esonero, con una posizione ora addolcita dal pareggio di ieri contro il Chelsea.
Il sostituto più probabile pareva dover essere un certo Ryan Giggs
Ma anche se fosse accaduto, ricordando le dichiarazione dell’ex ct della nazionale olandese, Martial non era forse stato comprato per il prossimo allenatore?
Curioso come , forse, il futuro della panchina dei Red Devils sia quasi già segnato e scritto, ancor prima dei risultati abbastanza negativi raccolti in questi mesi.